Il signore delle mosche

Il signore delle mosche 

A seguito di un incidente aereo, un gruppo di ragazzi  si ritrova naufragato su un’isola deserta. Sono ragazzi fra i 6 e i 12 anni, completamente soli e senza l’aiuto di un adulto. I primi due personaggi che s’incontrano sono Ralph, che ha dodici anni, e Piggy, un bambino miope. Grazie all’aiuto di una grande conchiglia i due riescono a radunare tutti i superstiti e, fin da subito, si ritiene necessaria la presenza di un ruolo di guida nel gruppo. Dopo una votazione, Ralph viene nominato capo, Piggy diviene invece il consigliere di Ralph. però Jack, un altro giovane naufrago, non è disposto ad accettare la supremazia del capogruppo, per questo Ralph viene costretto a dare il controllo di un gruppo a Jack.

Ralph cerca fin da subito di dare una suddivisione dei compiti basata su un sistema di democrazia: disegna assemblee  e pianifica un congresso fondato sul turno di parola, organizza le costruzioni di rifugi e la riceca dell cibo, fa allestire un fuoco sulla montagna, nella speranza di richiamare l’attenzione di qualche nave passeggera. La piccola comunità di Ralph viene fondata sull’uguaglianza, sulla libertà e sull’accoglienza della molteplicità delle idee. Ma non a tutti i ragazzi interessa collaborare e darsi da fare per questa comune, così inizia a formarsi  un altro gruppo, quello guidato da Jack, dominato dalla violenza, sorvegliato con il terrore. Una sorta di regime totalitario, contrapposto a quello  di Piggy e Ralph. La coesione dei ragazzi viene sempre meno fino a quando l’unica legge possibile sarà quella del disordine . A causa di questa situazione nessuno si accorgerà del passaggio di una nave proprio accanto all’isola…

La situazione degenera velocemente: il gruppo di Jack si distacca ufficialmente non riconoscendo più l’autorità di Ralph e richiama a sé la maggioranza dei bambini. Il nuovo capo, il "signore delle mosche”, esercita la sua autorità attraverso la violenza sui suoi compagni; le  radunate e le assemblee, le leggi e il rispetto, sono solo un lontano ricordo. A questa situazione si aggiunge una paura folle  che esplode tra i bambini la paura della “bestia” , qualcosa di ignoto che vive nella foresta. i bambini vengono sempre più corrotti da questa follia inconscia arrivando a dimenticare la prima legge naturale, quella dell’umanità, trasformandosi in assassini: uccidono un ragazzo nella foga di un rituale delirante e superstizioso, nel tentativo di scacciare la bestia, e ammazzano Piggy, vittima di un’ingiustificata violenza.

Con la morte di Piggy, unico personaggio a incarnare la saggezza e la difesa delle idee di libertà è Ralph. La storia termina con l’arrivo di una nave di passaggio: solo così Ralph riesce a salvarsi dalle minaccia di morte rappresentate dai suoi stessi compagni.


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