lo studio
come si studia
A scuola l' alunno deve spesso apprendere le informazioni dal insegnante e oppure dai testi letti in classe.
disolito l' alunno per apprendere le informazioni ritornando a casa rilegge il testo piu e piu volte, ma spesso senza alcuna voglia di leggerlo seriamente.
Esistono due tipi di letture:
- Quella attiva: in cui si vanno a cercare le informazioni più importanti del testo che poi di seguito vengono memorizzate.
(questa lettura è utile quando si va a rileggere un testo).
- Quella passiva: in cui si memorizzano le informazioni che man mano vengono lette. (questo accade si sa troppo poco del contenuto del testo).
Le varie teconiche per studiare:
1. Sottolineare: ciò è molto utile per organizzare un testo ma si deve far attenzione a non sottolineare troppo.Un buon metodo per sottolineare è quello di evidenziare gli argomenti principali e i passaggi logici di un testo collegando concetti ed esempi, cause ed effetti;
2. Prendere appunti: il metodo migliore è quello in cui prima si ascolta , si cerca di cogliere il punto centrale e lo si sintetizza in poche parole.
3. Schematizzare: é utile per avere una visione d' insieme della struttura di un testo, della sua organizzazione e della sua articolazione in in parti;
4. Il riassunto: non è altro che uno schema che però è in forma discorsiva.
5. Grafici/diagrammi: una specie di schema che però può essere sviluppato graficamente.
Motivazioni e demotivazioni allo studio
La demotivazione verso la scuola dipende sicuramente da molti fattori, tra cui: un insegnante che non piace o non ci sta sinpstico, gli argomenti che sono considerati noiosi, non riuscire a trovare uno scopo in ciò che si fa, l'eccesso di compiti, il non sentirsi bravi e competenti.
La motivazione verso la scuola dipende anche essa da diversi fattori; tra cui l' insegnante che spiega bene, la materia che è aprezzata, l' argomento che interessa, e molto altro. Un altro fatto è quello di essere incoraggiati dai genitori.
Commenti
Posta un commento